Inferriate in condominio: è possibile installarle?

Installare inferriate in condominio

Inferriate in condominio: è possibile installarle?

Inferriate in condominio: serve l’autorizzazione?

Chi risiede in un’abitazione indipendente ha il pieno diritto di installare inferriate su porte e finestre; tuttavia, in un contesto condominiale, è necessario considerare i regolamenti e le normative legali vigenti.

Qualora un condomino voglia installare inferriate su porte e finestre del proprio appartamento, deve prima controllare il regolamento condominiale. Se il regolamento è contrattuale, cioè firmato al momento dell’acquisto o approvato all’unanimità dai condomini, allora diventa elemento vincolante.

Pertanto, se il regolamento stabilisce che per installare elementi visibili dall’esterno è necessario il consenso degli altri condomini, è obbligatorio convocare l’assemblea condominiale. In mancanza di regolamenti specifici, si applicano le norme del Codice Civile che stabilisce che ogni condomino può utilizzare le parti comuni dell’edificio purché non ne cambi la destinazione d’uso o ne limiti l’utilizzo agli altri condomini. Ciò è dovuto al fatto che l’installazione di inferriate su porte e finestre di un’abitazione incide sulla facciata dell’edificio, che rappresenta una delle cosiddette parti comuni. Inoltre, è necessario considerare il principio secondo cui l’intervento non deve modificare o alterare il decoro architettonico della proprietà. La questione può diventare complessa, poiché la valutazione di un’installazione che possa effettivamente alterare il decoro architettonico dipende da criteri soggettivi, che richiedono un’analisi specifica per ogni caso.

Il diritto alla sicurezza prevale sull’estetica del condominio

In generale, se non esistono restrizioni specifiche nel regolamento di condominio, ogni condomino ha la libertà di installare inferriate. Una recente sentenza del Tribunale di Milano  lo afferma con chiarezza. Tale sentenza considera l’installazione di inferriate non come un’alterazione delle linee architettoniche dell’edificio, ma come un’integrazione di porte e finestre. Inoltre, stabilisce che il diritto alla sicurezza ha la precedenza sulla percezione estetica degli altri condomini. Questo principio può avere la prevalenza anche su regolamenti assembleari approvati a maggioranza e non all’unanimità. Pertanto, anche in presenza di un regolamento che richieda l’approvazione dell’assemblea, il condomino intenzionato a installare inferriate è legittimato a procedere.

Fondamentalmente, l’impatto estetico di un edificio è valutato secondo il suo valore economico potenziale. Se un intervento modifica significativamente la facciata della proprietà, può comprometterne il valore di mercato, a danno di tutti i condomini.

L’installazione di inferriate su porte e finestre in un appartamento non rientra solitamente in casi problematici, a meno che non siano particolarmente ingombranti, sporgenti o in netto contrasto con i colori della facciata o con altre inferriate preesistenti. Per prevenire dispute e complesse questioni legali, si consiglia di scegliere inferriate di modello e colore uguali a quelle già esistenti o comunque concordate con gli altri condomini.