Truffe agli anziani: come difenderli dentro le mura domestiche

Truffa agli anziani soli in casa

Truffe agli anziani: come difenderli dentro le mura domestiche

Il modus operandi delle truffe agli anziani rimane invariato. I malintenzionati si presentano alle porte travestiti da falsi addetti o tecnici, utilizzando le scuse più varie per entrare nelle abitazioni degli anziani e derubarli, causando a volte danni economici considerevoli. Oltre al danno economico e al trauma psicologico causato dall’invasione della propria sfera privata, gli anziani possono sperimentare anche un senso di colpa per essere stati ingannati.

Pertanto, è fondamentale riconoscere le tecniche impiegate dai truffatori e apprendere come proteggersi dalle frodi.

  • La truffa del pacco opera in questo modo: inizialmente, i truffatori contattano la loro vittima, spesso un genitore anziano, avvisandola dell’imminente consegna di un pacco a nome del figlio o del nipote. Poi, richiedono il pagamento di una somma per il ritiro del pacco. Si presentano poi alla porta fingendosi corrieri consegnando un pacco e l’anziano, ignaro, paga l’importo richiesto, cadendo nella truffa. Si tratta di una tecnica semplice ma efficace, che sfrutta l’onestà, la generosità e il desiderio di un genitore di aiutare il proprio figlio o nipote.
  • Falsi impiegati di Inps, Enel e Telecom: Questa volta non c’è alcuna chiamata preventiva. I truffatori si presentano direttamente alle porte degli anziani. Suonano il campanello, si fingono dipendenti di Enel, Inps o Telecom e chiedono di effettuare dei controlli. Gli anziani, in buona fede, li lasciano entrare e finiscono per essere derubati.
  • Tecnici del gas o dell’acqua: travestiti per l’occasione, fingono l’esistenza di un serio problema che richiede un intervento immediato. Gli anziani, allarmati e inconsapevoli del pericolo, li fanno entrare in casa. È in questo frangente che il ladro agisce, approfittando dello stato emotivo di ansia e preoccupazione delle vittime, che credono possano essere alleviate solo dai finti tecnici. I truffatori suggeriscono alle vittime di mettere al sicuro i loro beni preziosi da ipotetiche fughe di gas o altre minacce immaginarie, nascondendoli in un sacchetto nel congelatore. In seguito, il ladro distrae le vittime anziane per sottrarre il bottino. I malviventi recuperano il sacchetto con i beni e fuggono rapidamente, lasciando le vittime con la falsa rassicurazione che il problema tecnico sia stato risolto.
  • La truffa dell’amico: Si manifesta in vari modi, ma il principio è lo stesso: i truffatori si fingono amici o conoscenti dei figli o nipoti delle vittime, sostenendo che questi ultimi hanno debiti con loro. In tal modo, convincono gli anziani a consegnare denaro per estinguere il debito. In tali circostanze, le vittime sono spinte a pagare dalla preoccupazione per i propri cari. Un esempio analogo si verifica quando il truffatore si finge un amico di famiglia o un conoscente dei parenti della vittima. Sia che agisca telefonicamente o di persona, tenta di evocare compassione nell’anziano raccontando di sue presunte difficoltà economiche. Un torrente di parole e sventure che disorienta e commuove la vittima, inducendola a consegnare denaro all’ingannevole amico.

 

Prevenire e riconoscere le truffe agli anziani richiede attenzione e cautela. È fondamentale adottare misure di sicurezza preventive, come ad esempio:

  1. Diffidare di chi si presenta inaspettatamente alla porta come tecnico e insiste per entrare senza un appuntamento predefinito.
  2. Ricordare che enti come l’Inps, l’Inail e l’Asl non effettuano visite a domicilio; pertanto, non si dovrebbe mai aprire la porta a chi si dichiara ispettore per controlli sul ticket sanitario o per verifiche documentali.
  3. Essere consapevoli che le compagnie di servizi quali gas, acqua e telefono annunciano sempre in anticipo le visite, comunicando telefonicamente data e ora dell’appuntamento e il motivo dell’intervento.
  4. Non lasciarsi ingannare dall’apparenza: i truffatori possono presentarsi come persone distinte, ben vestite o in uniforme. L’aspetto esteriore non è indice di affidabilità; i malintenzionati possono avere qualsiasi età, aspetto, nazionalità e genere.

 

In ogni circostanza, specialmente se ci sono anziani in casa, è fondamentale installare sistemi di sicurezza domestica per minimizzare la loro incolumità quali inferriate di sicurezza posizionate nei punti più esposti dell’edificio, serrature a cilindro europeo e porte blindate dotate di spioncino digitale per proteggere adeguatamente le aree a rischio. 

 

I vantaggi dell’installare sistemi di sicurezza passiva tra le mura domestiche sono notevoli, specialmente quando si lascia la casa incustodita per alcune ore, durante la notte o in occasione delle vacanze.