21 Apr Inferriate di sicurezza: di quali elementi si compongono
Le inferriate rappresentano un elemento di carpenteria metallica. Attualmente, con il progresso degli impianti di produzione e la digitalizzazione dei processi, si possono realizzare inferriate di sicurezza che sono non solo esteticamente gradevoli ma anche significativamente più sicure rispetto a quelle di un tempo. La struttura di un’ inferriata è composta dalle parti seguenti:
- Telaio: è una struttura metallica fissata saldamente al muro, posizionata davanti all’apertura da proteggere, sulla quale si installano le sbarre in metallo. Per assicurare una resistenza ottimale contro gli effrazioni, il telaio deve includere due montanti verticali e due traversi orizzontali, essendo fondamentale che il telaio circondi tutti e quattro i lati.
- Montanti: presentano un profilo di compensazione per facilitare la regolazione durante l’installazione. Un ancoraggio solido al muro è indispensabile per la totale sicurezza del sistema: per una protezione massima, l’inferriata può essere completamente saldata, eliminando la necessità di viti esterne o altri punti di aggancio visibili
- Sbarre metalliche: sono profilati metallici, generalmente tubolari o pieni e rotondi, vengono utilizzati per aumentare la resistenza. Le inferriate sono costituite da barre verticali che si inseriscono attraverso i traversi orizzontali
- Barre verticali: sbarre metalliche verticali, saldate ai traversi orizzontali
- Traversi orizzontali: barre metalliche orizzontali che uniscono le barre verticali e sono saldate ad esse.
Di quali elementi si compongono le inferriate apribili
Le inferriate apribili presentano una struttura più complessa rispetto a quelle fisse, essenziale per controllare l’apertura e assicurare la sicurezza. Pertanto, necessitano di vari elementi strutturali specificamente progettati:
- Battuta: è un elemento sporgente del profilo metallico che permette l’unione di due profili di ante tramite sovrapposizione.
- Cardine: è il perno attorno al quale ruotano i battenti delle ante per aprirsi.
- Rostri: è un perno saldato al telaio dell’anta che serve per agganciare l’anta al telaio esterno durante la chiusura
- Snodi: sono cerniere che connettono due parti, consentendo movimenti rotatori di una rispetto all’altra. Quando applicati alle ante, questi snodi permettono l’apertura dell’anta a battente sia verso l’interno che verso l’esterno, offrendo la possibilità di piegare ulteriormente l’anta di 90 gradi contro il muro esterno o contro la persiana aperta.
- Cerniera: è un dispositivo meccanico che unisce due parti (generalmente l’anta e il telaio) permettendo loro di ruotare attorno a un asse fisso. Nelle inferriate di sicurezza, le cerniere sono snodi ottenuti per fusione e saldati alla struttura del telaio e dell’anta.
- Serratura di sicurezza: permette ai catenacci e ai puntali di inserirsi nel montante fisso, bloccando in questo modo l’apertura delle ante.
- Cilindro o mezzo cilindro a profilo europeo: di altissima sicurezza, posizionato verso l’interno dell’abitazione.
- Puntali di chiusura: sono elementi metallici appuntiti che, montati sui terminali di ciascuna anta, si incastrano nel telaio per permettere la chiusura. Per migliorare la sicurezza, i puntali subiscono un trattamento termico di indurimento per assicurare resistenza contro il taglio manuale, come quello effettuato con un seghetto.
- Verniciatura a polvere: in poliestere per esterni, disponibile con finitura opaca o lucida.
Arrivati a questo punto, da oggi potrai beneficiare di una visione più completa e dettagliata per effettuare un acquisto consapevole. Indubbiamente, l’installazione di inferriate rappresenta un investimento a lungo termine, poiché ostacola notevolmente l’accesso a ladri e malintenzionati nella tua abitazione. L’abbinamento con sistemi di sicurezza attiva incrementa decisamente il livello di protezione in ogni tipo di ambiente, sia residenziale che lavorativo. Se sei interessato a un preventivo gratuito, non esitare a contattarci per trovare insieme il miglior rapporto qualità/prezzo.