Verniciatura a polveri per grate di sicurezza

26 Mar Verniciatura a polveri per grate di sicurezza

Le inferriate di sicurezza prodotte dalla società AROSIO s.r.l., vengono verniciate mediante apporto di polvere termoindurente poliestere, processo comunemente chiamato ‘verniciatura a polveri epossidiche’. Si tratta del migliore trattamento in commercio in  quanto garantisce la maggior durata nel tempo. La verniciatura a polvere è normalmente effettuata tramite un impianto industriale automatico con erogazione elettrostatica della polvere che ne permette l’applicazione regolare ed omogenea e che garantisce durevolezza nel tempo. L’inferriata di sicurezza viene verniciata con polveri poliestere per esterno che vengono essiccate in un forno a temperature tra i 180° e 1 200°. L’acciaio, prima di essere verniciato, viene opportunamente pulito, sgrassato e sottoposto alla procedura di zincatura a caldo. La zincatura può essere considerata a tutti gli effetti un primer che conferisce ulteriore protezione alla corrosione. La vernice a polvere è un tipo di vernice che ricopre superficialmente il manufatto con della polvere mediante carica elettrostatica. Una volta attivata la pistola, le particelle di vernice in polvere saranno attratte dalla polarità del manufatto, aggrappandosi uniformemente alla superficie. La verniciatura a polvere è un processo di rivestimento che viene utilizzato per proteggere e decorare le superfici metalliche, come le inferriate. Vi spieghiamo come avviene questo processo

• PREPARAZIONE DELL’IMPIANTO: Il personale appositamente formato dovrà occuparsi di controllare e preparare l’impianto. I manufatti da verniciare andranno caricati sulla catena automatica, che provvederà a trasportare dall’inizio fino alla fine del processo di verniciatura i pezzi da verniciare.
• PREPARAZIONE DEL MATERIALE: Prima di iniziare la verniciatura, l’inferriata viene sottoposta a un procedimento che include la pulizia, il lavaggio e la rimozione di ruggine e la preparazione della superficie per eliminare ogni residuo di sporco presente.
• APPLICAZIONE DELLA POLVERE: In questa fase la polvere viene sparata tramite pistole, attaccandosi al manufatto grazie alla elettrostaticità generata da due poli: uno positivo (pistola) e uno negativo (manufatto metallico). La polvere verniciante a base di resine sintetiche ovvero polveri epossidiche, viene quindi applicata sull’inferriata. La carica elettrostatica fa sì che la polvere si distribuisca uniformemente sul materiale.
• FUSIONE E POLIMERIZZAZIONE NEL FORNO DI COTTURA: L’inferriata rivestita di polvere viene quindi posta all’interno di un apposito forno che raggiunge una temperatura elevata che varia dai 180° ai 220°. A causa dell’elevata temperatura, la vernice fonde e polimerizza, creando uno strato aderente al materiale stesso. Questo strato offre protezione contro la corrosione e durevolezza nel tempo dell’inferriata.
• RAFFREDDAMENTO E INDURIMENTO DELLA VERNICE: Dopo la polimerizzazione, l’inferriata viene raffreddata. La vernice indurita diventa resistente e durevole nel tempo donando un gradevole aspetto estetico al manufatto