28 Apr Cosa fa un fabbro e quando è necessario chiamarlo
Con l’avvento della tecnologia, molti mestieri tradizionali sono scomparsi o sono stati dimenticati. Tuttavia, alcune professioni rimangono insostituibili e sono essenziali nella vita quotidiana. Il fabbro è uno di questi mestieri antichi che ha attraversato i secoli, si è evoluto ed una figura indispensabile in caso di necessità. Non si occupa solamente di lavorare le leghe metalliche, ma è anche un esperto in serramenti, come porte blindate, chiusure automatiche e inferriate antintrusione. Offre sicurezza nelle abitazioni e nelle aziende. Esploriamo più da vicino questa professione, che non potrà mai essere completamente sostituita.
Cosa fa un fabbro?
Il fabbro è una professione storica che mantiene la sua rilevanza in numerose circostanze anche oggi. Non tutti sono adatti a questo mestiere, poiché richiede specifiche qualità. Il risultato finale deve essere accurato, con un’elaborazione dettagliata di tutte le leghe metalliche disponibili. Questo artigiano non è estraneo al sacrificio, spesso lavorando in posizioni scomode, tra rumori e con grande pazienza per raggiungere l’obiettivo desiderato. L’aspetto tecnico si unisce a quello creativo, dato che deve rapidamente comprendere e soddisfare le esigenze del cliente. Un tempo esclusivamente artigiano, il fabbro moderno è diventato un tecnico specializzato, operante sia in ambito artigianale che industriale.
Quando è necessario chiamare un fabbro professionista?
La professione del fabbro è spesso sottovalutata, tuttavia, senza la sua presenza, molte persone non troverebbero soluzioni adeguate alle proprie esigenze. Ogni giorno, a dispetto della tecnologia e dell’industrializzazione, il ruolo del fabbro rimane fondamentale. Ad esempio, se una chiave si rompe nella serratura, è necessario sostituirla, o se si desidera installare una porta blindata con una serratura di sicurezza, e così via. È essenziale anche per l’installazione di porte basculanti, cancelli, ringhiere per balconi e per qualsiasi aspetto legato alla sicurezza delle serrature. Questi non sono lavori da affrontare con il fai-da-te; al contrario, è indispensabile consultare un esperto sempre disponibile per un intervento adeguato.
Quali sono le competenze di un fabbro?
Numerosi sono gli strumenti necessari a un fabbro per esercitare la sua professione. Si tratta di un’arte complessa che richiede passione, determinazione e precisione. Il percorso formativo inizia con un diploma di Scuola d’Arte e prosegue con certificazioni professionali, tuttavia, è l’esperienza pratica che insegna veramente il mestiere. Un fabbro, nella sua carriera professionale, può scegliere di lavorare in cantiere, in officina, per un’azienda o di avviare una propria attività. È importante che mantenga le sue conoscenze sempre aggiornate per soddisfare ogni genere di esigenza.
Quali sono le mansioni del fabbro?
Le mansioni di un fabbro includono la produzione e la riparazione di opere e componenti in metallo forgiato e battuto, la realizzazione o interpretazione di disegni tecnici di progetti, la scelta dei materiali, degli utensili e delle tecniche di lavorazione più adatti. Il fabbro si occupa della produzione e dell’installazione di:
In sintesi, il fabbro è un artigiano altamente specializzato che lavora i metalli per rispondere a svariate necessità, dalla sicurezza delle serrature all’installazione di porte e cancelli, fino alla realizzazione di opere artistiche metalliche, assicurando la sicurezza e l’efficienza delle strutture e arricchendo l’estetica di numerose costruzioni e iniziative.