Bonus zanzariere 2024: quali documenti conservare?

Detrazione 2024 per zanzariere

Bonus zanzariere 2024: quali documenti conservare?

Fino al 31 dicembre si può richiedere la detrazione fiscale per l’acquisto di tende e zanzariere che schermino i raggi solari: cosa c’è da sapere riguardo alla documentazione da conservare. 

 

Bonifico parlante per detrazione schermature solariPer accedere al bonus schermature solari del 2024, è necessario che i pagamenti siano tracciabili. Sono validi i pagamenti effettuati tramite carte di credito o debito, nonché bonifici postali o bancari “parlanti” conformi alla Legge 296 del 2006. Tali bonifici devono includere la causale del versamento, l’indicazione della norma di riferimento, il codice fiscale del beneficiario della detrazione, il numero e la data della fattura, e il numero di partita IVA o codice fiscale del soggetto destinatario del bonifico. I pagamenti in contanti non sono ammessi, E’ necessario conservare la documentazione delle spese effettuate. È necessario inoltre conservare copie dei bonifici, fatture e documentazione relativa ai lavori eseguiti. Tra i documenti amministrativi da conservare, nel caso di lavori su parti comuni di edifici condominiali, rientrano la delibera assembleare che approva l’esecuzione dei lavori e la tabella millesimale per la ripartizione delle spese. Se gli interventi sono realizzati dal detentore dell’immobile, è richiesta la dichiarazione di consenso del proprietario. Inoltre, va conservata la stampa dell’email inviata telematicamente tramite il portale Enea unitamente al codice Cpid, attestante l’invio della scheda descrittiva dell’intervento.

I documenti raccolti dovranno essere presentati al consulente incaricato dell’elaborazione della dichiarazione dei redditi. La spesa effettuata potrà essere detratta a partire dal 2025 in dieci rate annuali dello stesso importo.